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    Giuseppina RENDA

    Insegnamento di TOPOGRAFIA ANTICA

    Corso di laurea in CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI

    SSD: L-ANT/09

    CFU: 12,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso concerne gli strumenti e i metodi per la ricostruzione e analisi del paesaggio antico attraverso i i dati topografici.
    Si articola in una prima parte relativa agli aspetti generali della disciplina con analisi critica delle fonti letterarie antiche e moderne, iconografiche, epigrafiche, toponomastiche e della cartografia storica, e lezioni teoriche e pratiche in laboratorio sull’utilizzo della cartografia contemporanea.
    Una seconda parte prevede lo studio e analisi degli elementi costituenti l’assetto territoriale in epoca antica: strade, vie d’acqua, acquedotti, insediamenti, necropoli, infrastrutture, divisioni agrarie.
    L’ultima parte sarà dedicata alla Carta Archeologica, come base e strumento per la lettura storica di un dato territorio e per la valorizzazione e pianificazione territoriale: saranno indicati gli attuali indirizzi di ricerca, le moderne tecniche di survey e saranno fornite le conoscenze di base sulle tecnologie per la spatial analysis e il trattamento geografico dei dati, con particolare riferimento ai GIS.

    Testi di riferimento

    Manuale
    L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia antica, Bologna, Il Mulino, 2004

    Bibliografia specifica (per alcuni testi le parti da studiare saranno indicate nel corso delle lezioni)
    Strade, vie d’acqua, infrastrutture, insediamenti, paesaggio rurale, divisioni agrarie
    L. QUILICI, La costruzione delle strade nell’’Italia romana, in Ocnus, 14, 2006, pp. 157-199
    M. L. GUALANDI, Strade, viaggi, trasporti e servizi postali, in Civiltà dei romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 199-213
    P.A. GIANFROTTA, Navi, flotte, porti e il viaggio per mare, in Civiltà dei Romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 215-229.
    Via per montes excisa, strade in galleria e passaggi sotterranei nell’Italia romana, Roma, L’Erma di Bretschneider, 1997, pp. 117-124.
    G. TEDESCHI GRISANTI, Gli acquedotti, in Civiltà dei Romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 111-124.
    Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma, Campisano, 2003.
    J.P. ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Milano, Longanesi, 2006, pp. 261-271; pp. 317-345
    G. UGGERI, Organizzazione, divisione e insediamenti nel territorio, in Il Mondo dell’archeologia, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2002, pp. 908-911.
    G. VOLPE, Gli insediamenti rurali dall’età romana all’età tardoantica, in Il Mondo dell’archeologia, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2002, pp. 911-917.
    H. MIELSCH, Ville, in H. VON HESBERG, P. ZANKER (a cura di), Architettura romana. Le città in Italia, Milano, Electa, 2012, pp. 91-109.
    N. AGNOLI, Mondo romano. Le aree, le sepolture, i corredi e i riti, in Il Mondo dell’archeologia, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2002, pp. 488-496.
    M.C. PARRA, La centuriazione e l’occupazione del territorio, in Civiltà dei Romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 83-98.
    Misurare la terra. Centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena, Panini, 1983.
    Cartografia, Survey e Carta archeologica
    S. QUILICI GIGLI, La Carta archeologica tra continuità e innovazione. Applicazioni in Campania, in Rendiconti dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti, LXXIII, 2004-2005, pp. 49-62.
    F. CAMBI, N. TERRENATO, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, Bologna, Carocci, 2000.
    Carta archeologica e ricerche in Campania, Atlante Tematico di Topografia antica, XV/1-9, Roma, L’Erma di Bretschneider, 2004-2017.
    J. BERGEMANN, O. BELVEDERE (eds.), Survey-Archäologie: Naturwissenschaftlich-technische und historische. Methode in Italien und Deutschland – La ricognizione archeologica: Metodi tecnico-scientifici e approccio storico in Germania e in Italia, Rahden, VML, 2017.

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:
    1) conoscenza e capacità di comprensione: esporre le metodologie per l’individuazione e interpretazione dei dati storico-archeologici al fine di ricostruire la storia e lo sviluppo diacronico di un dato territorio nel corso del tempo.
    2) conoscenza e capacità di comprensione applicate: far conoscere e far comprendere allo studente l’utilizzo di fonti diversificate e gli elementi atti al riconoscimento delle tracce dell’attività umana nel territorio (insediamenti, strade, infrastrutture, ecc.);
    3) autonomia di giudizio: stimolare l’autonomia di giudizio e il senso critico attraverso l’analisi dello stato delle conoscenze, delle discussioni critiche in ambito nazionale e internazionale e dei nuovi orientamenti della ricerca;
    4) abilità comunicative: stimolare le abilità comunicative attraverso la produzione di elaborati sulle diverse tematiche discusse in aula
    5) capacità di apprendere: guidare lo studente nella redazione di carte archeologiche finalizzate alla lettura diacronica di un territorio o di un centro antico, orientarlo nell’utilizzo degli strumenti fondamentali per la lettura e analisi del territorio, dei Geographic Information Systems e delle tecnologie applicate alla spatial analysis, al fine di affrontare in piena autonomia le tematiche oggetto del corso.

    Prerequisiti

    Non sono necessari prerequisiti.

    Metodologie didattiche

    Le attività prevedono lezioni frontali, articolate in:
    - 5 moduli didattici indicati nella sezione Programma per esteso
    - Sopralluoghi in siti archeologici della Campania settentrionale (Teano, Francolise, ecc.).

    Durante l’insegnamento potranno essere segnalati incontri a carattere seminariali, conferenze, convegni.

    Metodi di valutazione

    1. Modalità di esame
    L’esame prevede una prova finale orale

    2. Criteri di valutazione
    La valutazione dell’esame avverrà sulla base della coerenza delle risposte, tenendo conto della completezza delle conoscenze specifiche del candidato e sulla base della correttezza linguistica.

    Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo:
    - Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”
    - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti
    - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti.

    3. Commissione d'esame:
    Giuseppina Renda (Presidente); Paola Carfora; Alessandra Coen; Fernando Gilotta; Rosa Vitale.

    Altre informazioni

    Gli studenti del corso triennale in Lettere e del corso triennale in Conservazione dei Beni Culturali, percorso Turismo e Territorio, che devono sostenere 6 crediti, dovranno concordare il programma con la docente.

    la frequenza è vivamente consigliata; gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare dovranno concordare con il docente il programma.
    I materiali di studio comprendono i testi di riferimento sottoindicati; ulteriore materiale didattico sarà segnalato nel corso delle lezioni.
    Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma.

    Programma del corso

    Programma (12 CFU)
    (Gli studenti del corso triennale in Lettere e del corso in Conservazione dei Beni Culturali, percorso Turismo e Territorio, che devono sostenere 6 crediti, dovranno concordare il programma con la docente).

    Il corso concerne gli strumenti e i metodi per la ricostruzione e analisi del paesaggio antico attraverso i i dati topografici. Si articola in una prima parte sugli aspetti generali della disciplina (Modulo 1), una seconda parte relativa allo studio e analisi degli elementi costituenti l’assetto territoriale in epoca antica (Moduli 2-4) e una terza parte dedicata a concetti pratici (Modulo 5).
    I moduli saranno così articolati:
    Modulo 1. Fonti della topografia antica (1 CFU) .
    - Fonti letterarie antiche e moderne;
    - Fonti iconografiche;
    - Fonti epigrafiche;
    - La toponomastica;
    - La cartografia storica per l’archeologia;
    - La fotografia aerea e le immagini satellitare in archeologia.
    Modulo 2. Strade e vie d’acqua in epoca romana. Il modulo prevede un sopralluogo nel territorio di Teano (CE) (3 CFU)
    Modulo 3. Il paesaggio agrario: Insediamenti rurali, infrastrutture idrauliche e limitatio. Il modulo prevede un sopralluogo presso la villa romana di San Rocco di Francolise (CE) (3 CFU)
    Modulo 4. Usi e costumi dei Romani e forme di sepoltura. Il modulo prevede un sopralluogo alle tombe lungo la Via Appia (2 CFU)
    Modulo 5. Le attività sul campo e la carta archeologica (3 CFU):
    - La ricognizione di superficie e la geolocalizzazione delle evidenze;
    - La carta archeologica;
    -L’archeologia preventiva;
    - Il trattamento informatico dei dati archeologici.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    This course focuses on the tools and methods for the study of the ancient landscapes through archaeological topographical data. The aim is the reconstruction of historical development of the territory over time through the relationships between material culture, human modifications and the natural environment.
    It is organized in a first section concerning general concepts of the discipline. Ancient literary sources, iconographic and epigraphic documents, toponymy, historical maps will be considered. Practical lessons will explain the application of the Cartography in Archaeology.
    The second section concerns in the analysis of the infrastructures of the territory in the Roman World: roads, water transport, aqueducts, rural settlements, necropoleis, centuriation.
    The last section is focused on the Archaeological Maps, as base and tool for the historical interpretation of the ancient landscape related to the valorisation and land-use planning. In this section theorical elements on development of the archaeological survey methods are explicated and the students will make pratical lab activities on GIS and Spatial Analysis software.

    Textbook and course materials

    The study materials include texts given below; additional teaching materials will be reported during the lessons. Not-attending students will have to discuss a different program.

    L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia antica, Bologna, Il Mulino, 2004

    Specific books (specific topics will be recommended during the lessons)
    Road network, water transport, infrastructures, settlements, rural landscape, centuriation
    L. QUILICI, La costruzione delle strade nell’’Italia romana, in Ocnus, 14, 2006, pp. 157-199
    M. L. GUALANDI, Strade, viaggi, trasporti e servizi postali, in Civiltà dei romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 199-213
    P.A. GIANFROTTA, Navi, flotte, porti e il viaggio per mare, in Civiltà dei Romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 215-229.
    Via per montes excisa, strade in galleria e passaggi sotterranei nell’Italia romana, Roma, L’Erma di Bretschneider, 1997, pp. 117-124.
    G. TEDESCHI GRISANTI, Gli acquedotti, in Civiltà dei Romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 111-124.
    Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma, Campisano, 2003.
    J.P. ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Milano, Longanesi, 2006, pp. 261-271; pp. 317-345
    G. UGGERI, Organizzazione, divisione e insediamenti nel territorio, in Il Mondo dell’archeologia, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2002, pp. 908-911.
    G. VOLPE, Gli insediamenti rurali dall’età romana all’età tardoantica, in Il Mondo dell’archeologia, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2002, pp. 911-917.
    H. MIELSCH, Ville, in H. VON HESBERG, P. ZANKER (a cura di), Architettura romana. Le città in Italia, Milano, Electa, 2012, pp. 91-109.
    N. AGNOLI, Mondo romano. Le aree, le sepolture, i corredi e i riti, in Il Mondo dell’archeologia, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2002, pp. 488-496.
    M.C. PARRA, La centuriazione e l’occupazione del territorio, in Civiltà dei Romani. La città, il territorio, l’impero, a cura di S. Settis, Milano, Electa, 1990, pp. 83-98.
    Misurare la terra. Centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena, Panini, 1983.
    Cartography, Survey, Archaeological Maps
    S. QUILICI GIGLI, La Carta archeologica tra continuità e innovazione. Applicazioni in Campania, in Rendiconti dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti, LXXIII, 2004-2005, pp. 49-62.
    F. CAMBI, N. TERRENATO, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, Bologna, Carocci, 2000.
    Carta archeologica e ricerche in Campania, Atlante Tematico di Topografia antica, XV/1-9, Roma, L’Erma di Bretschneider, 2004-2017.
    J. BERGEMANN, O. BELVEDERE (eds.), Survey-Archäologie: Naturwissenschaftlich-technische und historische. Methode in Italien und Deutschland – La ricognizione archeologica: Metodi tecnico-scientifici e approccio storico in Germania e in Italia, Rahden, VML, 2017.

    Course objectives

    The Course aims are to:
    1) Knowledge and understanding: illustrate and explain the multiple research methods for the Identification and Interpretation of the Archaeological Data in Cultural Landscapes.
    - 2) Applying knowledge and understanding: help students though practical examples to understand the use of multiple sources for the identification of ancient settlements and human activities in the territory (settlements, routes, infrastructures, etc.);
    3) Making judgments: Encourage to develop critical skills of the students through the analysis of the state of knowledge on the discipline and the new lines of research in the national and international academic world
    4) Communication: Enhance the student's communication skills and enable to undertake self-critical original research through test on specific topics.
    5) Lifelong learning skills: Teach students how to apply their knowledge to produce Archaeological Maps aimed to the reconstruction of historical development of the territory over time and for his valorization. The goal is to show the students that what they are learning has practical applications. Explain the use of basic rules in relation to the main functional components of GIS, including acquisition, storage, access, spatial analysis and representation.

    Prerequisites

    There is no required background.

    Teaching methods

    The course consists of frontal lessons, structured in 6 teaching modules, survey in archaeological sites in Campania (Teano, Alife, Via Appia).

    During the course conferences on specific topics will be suggested.

    Evaluation methods

    1. Examinations
    Final oral exam

    2. Evaluation criteria
    Exam assessment is based on the overall level of student performance which takes into account knowledge of course content and clarity, accuracy and appropriacy of language use.
    The level of overall student achievement and performance is assigned according to a numerical scale and considers the following criteria:
    Below 18/30 mark: Fail. The student has not successfully achieved any of the course objectives;
    - From 18 to 20: Fair achievement level. The student has only partially reached course objectives; the learning outcomes are narrowly aligned with the category of "knowledge and understanding";
    - From 21 to 23: Sufficient achievement level. The student has acceptably reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding" and "application of knowledge and understanding";
    - 24 to 26: Good achievement level. The student has effectively reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding" and "autonomy of judgement";
    - From 27 to 29: Very good achievement level. The student has successively reached course objectives; the learning outcomes are fully aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", "autonomy of judgement" and "communication skills" ;
    - 30: Excellent achievement level. The student’s excellent performance has resulted in the full achievement of course objectives; the learning outcomes are aligned with all the categories;
    - 30 cum laude: Outstanding achievement level. The student excels in the discipline, thus fully reaching all course objectives and mastering expected learning outcomes within all categories.

    3. Exam Commission
    Giuseppina Renda (President); Paola Carfora; Alessandra Coen; Fernando Gilotta; Rosa Vitale.

    Other information

    For the programm including 6 CFU (Lettere and Conservazione dei Beni Culturali, percorso Turismo e Territorio), students will have to discuss a different program.

    Attendance is not mandatory but it is strongly recommended. Not-attending students will have to discuss a different program.
    The study materials include texts given below; additional teaching materials will be reported during the lessons. Not-attending students will have to discuss a different program.

    Course Syllabus

    Program (12 CFU)
    *For the programm including 6 CFU (Lettere e di Conservazione dei Beni Culturali, percorso Turismo e Territorio), students will have to discuss a different program.

    This course focuses on the tools and methods for the study of the ancient landscapes through archaeological topographical data. The aim is the reconstruction of historical development of the territory over time through the relationships between material culture, human modifications and the natural environment.
    It is organized in a first section concerning general concepts of the discipline (Module 1). The second section concerns in the analysis of the infrastructures of the territory in the Roman World (Modules 2-4). The last section is focused on the Archaeological Maps, as base and tool for the historical interpretation of the ancient landscape related to the land-use planning, and on GIS (Module 5).
    The teaching modules will be structured in:
    Module 1. Sources of Ancient Topography (1 CFU) .
    - Ancient and modern literary sources;
    - Iconographic sources;
    - Epigraphic sources;
    - The toponimy;
    - Ancient Cartography for Archaeology;
    - Aerophotography and Satellite Images in Archaeology.
    Module 2. Roads and water transport in Roman World. This module includes the visit to the archaeological sites of Teano (district of Caserta) (3 CFU)
    Module 3. The rural landscape in the Roman World
    - rural settlements
    - aqueducts and water infrastructures
    - the Centuriation.
    This module includes the visit to the archaeological site of Roman Villa of San Rocco in Francolise (district of Caserta) (3 CFU)
    Module 4. Roman Funerary practices and tipology of funerary monuments. This module includes the visit to the funerary monuments of Via Appia (district of Caserta) (2 CFU)
    Module 5. Field activities and Archaeological Maps (3 CFU):
    - The archaeological survey and geolocalisation of sites;
    - The Archaeological Map;
    -The Preventive Archaeology;
    - Data processing in Archaeology.

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