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    Michele Domenico TODINO

    Insegnamento di modulo: TECNOLOGIE DIDATTICHE

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

    SSD: M-PED/03

    CFU: 4,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 24,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    1. Il Principio della Deviazione e l'Uso della Tecnologia nello Sviluppo della Competenza di Lettura
    2. Il Principio del Senso e la Metodologia EAS per la Competenza di Lettura
    3. L’Importanza dell’Organizzazione Spaziale nella Didattica
    4. La Figura del Media Educator
    5. La Complessità Didattica dell’Interazione Uomo-Macchina
    6. La Metodologia dei "Sei Cappelli per Pensare"
    7. Il Modello "0-3-6-9" di Tisseron
    8. Dieci Tesi sulla Media Education
    9. L’Uso di Google Forms nella Didattica
    10. Universal Design for Learning (UDL)

    Testi di riferimento

    Todino, M. D. (2018). La complessità dell'interazione uomo-macchina. 2ed. (2024). Aracne, Roma.

    Di Tore, S. (2016). La tecnologia della parola. FrancoAngeli, Milano.

    Obiettivi formativi

    L’interazione tra uomo e tecnologia richiede un approccio didattico complesso che consideri le dimensioni cognitive, emotive ed etiche, con particolare attenzione all’impatto delle tecnologie sull’apprendimento e sulle relazioni umane. L'approccio didattico basato sul principio della deviazione evidenzia come l'impiego mirato di strumenti tecnologici possa sostenere processi di apprendimento inclusivi, promuovendo la competenza di lettura attraverso modalità innovative e personalizzate. L'organizzazione spaziale rappresenta un elemento cruciale nella progettazione degli ambienti di apprendimento, influenzando direttamente la qualità delle interazioni didattiche e il coinvolgimento degli studenti. Il media educator emerge come una figura chiave nella media education, combinando competenze pedagogiche e tecnologiche per supportare lo sviluppo del pensiero critico e l'uso consapevole dei media nei contesti educativi. I "Sei Cappelli per Pensare" di Edward de Bono rappresentano una strategia didattica innovativa che stimola il pensiero critico e creativo attraverso un approccio strutturato basato su prospettive multiple. Il modello di Tisseron offre linee guida per l'uso responsabile delle tecnologie nei primi anni di vita, articolando le fasi 0-3-6-9 per favorire uno sviluppo equilibrato e la costruzione di competenze digitali. Le "10 tesi sulla media education" rappresentano un quadro teorico di riferimento per comprendere il ruolo dei media nella formazione, promuovendo un approccio critico e consapevole all’educazione mediatica. Google Forms costituisce uno strumento versatile per la didattica, facilitando la raccolta di dati, la valutazione formativa e l'interazione dinamica tra studenti e docenti. Infine, l'Universal Design for Learning propone un modello didattico inclusivo che mira a garantire l’accesso all’apprendimento per tutti gli studenti, attraverso la diversificazione degli obiettivi, dei metodi e delle modalità di valutazione.

    Prerequisiti

    Nessuno. L’eventuale conoscenza di elementi di base in ambito pedagogico o didattico potrebbe essere utile.

    Metodologie didattiche

    Didattica frontale, lavori di gruppo, lezioni interattive, lezioni cooperative.

    Metodi di valutazione

    esame orale

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    1. The Principle of Deviation and the Use of Technology in Reading Competence Development
    2. The Sense Principle and the EAS Methodology for Reading Competence
    3. The Importance of Spatial Organisation in Education
    4. The Figure of the Media Educator
    5. The Didactic Complexity of Human-Machine Interaction
    6. The ‘Six Hats for Thinking’ Methodology
    7. The ‘0-3-6-9’ Model of Tisseron
    8. Ten Theses on Media Education
    9. The Use of Google Forms in Education
    10. Universal Design for Learning (UDL)

    Translated with DeepL.com (free version)

    Textbook and course materials

    Todino, M. D. (2018). La complessità dell'interazione uomo-macchina. 2ed. (2024). Aracne, Roma.

    Di Tore, S. (2016). La tecnologia della parola. FrancoAngeli, Milano.

    Course objectives

    The interaction between man and technology requires a complex teaching approach that considers cognitive, emotional and ethical dimensions, with particular attention to the impact of technologies on learning and human relationships. The teaching approach based on the principle of deviation highlights how the targeted use of technological tools can support inclusive learning processes, promoting reading skills through innovative and personalized methods. Spatial organization is a crucial element in the design of learning environments, directly influencing the quality of educational interactions and student involvement. The media educator emerges as a key figure in media education, combining pedagogical and technological skills to support the development of critical thinking and the conscious use of media in educational contexts. Edward de Bono's "Six Thinking Hats" represent an innovative teaching strategy that stimulates critical and creative thinking through a structured approach based on multiple perspectives. Tisseron's model offers guidelines for the responsible use of technologies in the early years of life, articulating the phases 0-3-6-9 to promote balanced development and the construction of digital skills. The "10 Theses on Media Education" represent a theoretical framework for understanding the role of media in education, promoting a critical and conscious approach to media education. Google Forms is a versatile tool for teaching, facilitating data collection, formative assessment and dynamic interaction between students and teachers. Finally, Universal Design for Learning proposes an inclusive teaching model that aims to guarantee access to learning for all students, through the diversification of objectives, methods and assessment methods.

    Prerequisites

    Nessuno. L’eventuale conoscenza di elementi di base in ambito pedagogico o didattico potrebbe essere utile.

    Teaching methods

    Frontal teaching, group work, interactive lessons, cooperative lessons.

    Evaluation methods

    oral exam

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