Italiano

Il corso analizza la fondazione e la tarsformazione del sapere antropologico, quale disciplina dedita all'analisi e alla comparazione delle diversità umane. Analizzando le principali scuole di pensiero e di ricerca antropologica, si focalizza su talune questioni di base: etnocentrismi e relativismi, forme di famiglia e di parentela, forme della mobilità umana, religioni e ambiti del magico, genere/generi. Si analizzano inoltre alcune questioni relative alle cosidette seconde generazioni di migranti, al loro inserimento scolastico, alla aformazione di contesti di studio e di lavoro multiculturali.

Ugo Fabietti, Storia dell’Antropologia, Zanichelli - IV ediz., Zanichelli, (esclusi i capp. 7,10,12, 16 e la sezione “Testi esemplari”)
Amalia Signorelli, Antropologia culturale, McGraw-Hill (II edizione), esclusi i capp. 2 (di cui va incluso il par.2.6 pagg. 84-88), 7, 8
Liana Maria Dhaer, Migranti di seconda generazione. Nuovi cittadini in cerca di un’identità, Aracne (solo: «Introduzione», «Cittadinanza e/o cittadinanze», «Traiettorie di vita» - pp. 1-183)

Obiettivo formativo è la formazione e l'educazione alle diversità sociali e culturali, alla loro pacifica coesistenza, alla comprensione e all'analisi di diversi aspetti della vita culturale. Tali presupposti si rivelano oggi ineludibili, al fine di costruire una corretta società multiculturale, cooperativa, scevra da discriminazioni e forme di neo-razzismo.

Conoscenze storiche e geografiche di base.

Lezioni frontali, presentazioni Powerpoint di supporto alla lezione, dibattito in aula.

Esame orale. Verranno accertate la conoscenza di temi e questioni della materia, la capacità di riiflessione, ragionamento e collegamento tra temi, le capacità espositive.

La docente riceve il martedì alle ore 11,30 presso il Dipartiemnto di Psicologia, viale Ellittico 31, 2° piano, stanza n. 25.

Come da testi

Italian

The course analyzes the foundation and change of the Anthropological knowledge, as a science focused on nalysis and comparison of human diferences. Analyzing the main schools of thought and anthropological research, it focuses on some basic issues: ethnocentrisms and relativisms, forms of family and kinship, forms of human mobility, religions and spheres of magic, gender/genders. It also analyzes some issues related to the so-called second generations of migrants, their scholastic integration, the formation of multicultural study and work contexts.

Ugo Fabietti, Storia dell’Antropologia, Zanichelli - IV ediz., Zanichelli, (except chapp. 7,10,12, 16 and the section “Testi esemplari”)
Amalia Signorelli, Antropologia culturale, McGraw-Hill (II edition), except cahpp. 2 (in ch. 2 you must include par.2.6 pages. 84-88), 7, 8
Liana Maria Dhaer, Migranti di seconda generazione. Nuovi cittadini in cerca di un’identità, Aracne (only the parts: «Introduzione», «Cittadinanza e/o cittadinanze», «Traiettorie di vita» - pp. 1-183)

The educational objective is the formation and education of social and cultural diversity, their peaceful coexistence, the understanding and analysis of different aspects of cultural life. These prerequisites are today unavoidable, in order to build a correct multicultural, cooperative society, free from discrimination and forms of neo-racism.

Basic historical and geographical knowledge.

Frontal lessons, Powerpoint presentations to support the lesson, classroom debate.

Oral exam. Knowledge of the topics and issues of Anthropology, the ability to reflect, analyze and connect topics, and presentation skills will be assessed.

The teacher receives on Tuesdays at 11.30 am at the Department of Psychology, viale Ellittico 31, 2nd floor, room no. 25.

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