Il Dipartimento di Lettere e Beni culturali dell'Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli aggrega ricercatori i cui interessi sono volti ad approfondire, dal punto di vista storico, archeologico, storico-artistico e letterario, lo studio e l'organizzazione del territorio inteso come riferimento essenziale delle attività umane nelle loro molteplici espressioni. Un ulteriore filone di ricerca approfondisce lo studio del testo, nell'ambito delle discipline che, sotto diversi profili, trovano fondamento conoscitivo certo nell'analisi, nel commento, nell'interpretazione di testi. Le ricerche svolte in campo archeologico, storico, e storico-artistico sono incentrate sui temi della conoscenza, conservazione, comunicazione e tutela, spaziando dalla Campania all'Italia e ai paesi europei ed extra-europei. Tali ricerche si giovano dei rapporti instaurati con Istituzioni europee, ma anche libiche, palestinesi, israeliane, turche, americane, che hanno condotto all'organizzazione di importanti mostre, workshops, convegni, studi su musei e collezioni, campagne di scavo, realizzazione di carte archeologiche, progettazione di parchi.
I gruppi di ricerca nati e attivi all’interno del Dipartimento hanno saputo progressivamente assumere posizioni di eccellenza e fanno in modo che il panorama della ricerca sia sempre più vivo e aperto a connessioni internazionali. In anni recenti, grazie all’afferenza di numerosi ricercatori, hanno avuto ulteriore impulso le ricerche sulle culture del testo nei campi della bibliografia, filologia, filosofia, letteratura, linguistica. Fondamentale, proprio in questo ambito, la convenzione stipulata con l’Università russa di Pyatigorsk per il conseguimento del doppio titolo di studio magistrale in Filologia Moderna.