Classe di Laurea: LM-2 - Archeologia & LM-89 - Storia dell'arte
Durata: 2 anni
Crediti: 120 CFU
Presidente del CdS: Prof. Carlo Rescigno
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Il corso di Laurea Magistrale Interclasse in Archeologia e Storia dell'arte propone un percorso di studio e di formazione specialistico nel settore dei beni archeologici e storico-artistici che fornisce competenze avanzate di carattere teorico, storico, e critico-metodologico nelle diverse aree e nei differenti ambiti cronologici delle arti, anche al fine di acquisire abilità in ordine alle strategie di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Archeology and Art History
Duration: 2 full years
Credits: 120
Head of Studies: Prof. Carlo Rescigno
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The Master’s Degree in Archeology and Art History consists of a specialized study program in the sector of archeological, historical and artistic cultural heritage. The program facilitates the acquisition of theoretical, historical, critical and methodological knowledge in related disciplinary areas and consolidates skills and strategies useful for the conservation and valorization of world heritage.
Insegnamenti attivi nell'a.a. 2024-2025
Descrizione del Corso
Il corso di Laurea Magistrale Interclasse in Archeologia e Storia dell'arte propone un percorso di studio e di formazione specialistico nel settore dei beni archeologici e storico-artistici. Fornisce competenze avanzate di carattere teorico, storico, e critico-metodologico nelle diverse aree e nei differenti ambiti cronologici delle arti e dell'archeologia, non trascurando le strategie di conservazione, valorizzazione, comunicazione e digitalizzazione del patrimonio culturale.
Le due classi di laurea di Archeologia (LM2) e Storia dell'arte (LM89) presentano una forte connessione dei saperi, che si declina con connotazioni specifiche a seconda del piano di studi scelto:
PdS Archeologico
Conoscenze:
Conoscenze avanzate dell'archeologia dalla Preistoria al Medioevo;
conoscenze avanzate della Storia dell'Arte dalla Preistoria al Medioevo;
conoscenze avanzate nella gestione e nell'organizzazione del patrimonio museale ed archeologico;
conoscenze avanzate delle tecniche di ricognizione diretta, fotointerpretazione, rilevamento;
studio, schedatura e catalogazione di reperti, diagnostica mediante tecniche non distruttive;
conoscenze avanzate nel settore delle tecniche di scavo, conservazione e tutela di strutture e reperti.
Figure professionali:
Questo percorso mira a formare figure professionali idonee ai ruoli direttivi delle istituzioni museali, quali conservatori e direttori, nonché a ricoprire ruoli e funzioni richieste per la gestione, tutela e valorizzazione dei beni archeologici presso le soprintendenze, la direzione delle attività di ricognizione e scavo archeologico; guida e accompagnatore specializzato nella conoscenza del patrimonio archeologico; perito e stimatore di reperti archeologici.
PdS Storico-Artistico
Conoscenze:
Conoscenze avanzate della Storia dell'arte e dell'architettura dal Medioevo all'età contemporanea;
conoscenze avanzate nella gestione e nell'organizzazione del patrimonio museale e documentario;
conoscenze avanzate nell'ambito della documentazione artistica e della cultura materiale, del restauro, delle tecniche artistiche, della museologia, della legislazione dei beni culturali.
Figure professionali:
Questo percorso mira a formare figure professionali per i ruoli competenti alla conservazione, tutela e valorizzazione dei beni storico-artistici nelle Soprintendenze; tutti i ruoli professionali e i servizi dei musei (curatore e conservatore di musei; responsabile del servizio prestiti e della movimentazione delle opere; responsabile dei servizi educativi); responsabile dell'ufficio stampa e delle relazioni pubbliche di istituti culturali; insegnamento, dopo aver conseguito la necessaria abilitazione.
Requisiti per l'ammissione:
laurea triennale in lettere, triennale nelle classi di beni culturali o il possesso di almeno 36 cfu in settori scientifico disciplinari ritenuti propedeutici e indispensabili; in assenza di tali requisiti può essere definito un percorso per il recupero dei CFU mancanti, da acquisire comunque prima dell'iscrizione al CdS, o un colloquio con la commissione didattica per verificare la presenza di competenze e nozioni per l'accesso al corso.
Durata, acquisizione di CFU e numero di esami previsti:
Il Corso di Studio ha durata biennale con l'acquisizione in ciascun anno di 60 CFU, attraverso il superamento al I anno di 5 esami da 12 CFU nel PdS di Archeologia e 5 o 6 esami (5 da 12 CFU oppure 4 da 12 CFU e 2 da 6 CFU) nel PdS in Storia dell'Arte; al II anno i due diversi PdS prevedono il superamento di 5 esami (3 da 6 CFU e 2 da 12 CFU) con l'acquisizione di 42 CFU ai quali vanno aggiunti i 15 CFU maturati attraverso la redazione della tesi di laurea e i 3 CFU previsti con l'esperienza di tirocinio formativo.
Servizi per i diversamente abili
Il nostro Dipartimento è fortemente inclusivo. Da noi i diversamente abili trovano una struttura accessibile in ogni suo luogo, senza barriere architettoniche e un'organizzazione accogliente, pronta a rispondere a qualsiasi esigenza.
Il CdS, infatti, fornisce un servizio di tutorato che ha lo scopo di ridurre al minimo qualsiasi ostacolo si possa manifestare durante il percorso biennale della laurea magistrale: per fruirne è necessario presentare una domanda al referente di Dipartimento che, insieme agli psicologi del CID, formulerà un percorso di sostegno studiato sulle specifiche esigenze dell'allievo.
Allo studente viene affiancato durante i corsi un tutor alla pari, che è un compagno di studi, che lo aiuta nelle diverse esigenze, fornendogli materiali, garantendo i suoi spostamenti all'interno della struttura o all'esterno, in occasione dei sopralluoghi.
In altri casi lo studente disabile può fare richiesta anche di un tutor specializzato che fornisce un aiuto scientifico nel superamento degli esami di profitto o nella redazione della tesi, incoraggiandolo e motivandolo per affrontare in modo sereno e con interesse il lavoro di studio universitario.
Obiettivi formativi
In linea con le direttive nazionali previste dal MIUR, la Laurea Magistrale in Archeologia e Storia dell'arte punta ad offrire un percorso formativo che sia in grado di conciliare la tradizionale formazione dell'archeologo e dello storico dell'arte con altri insegnamenti più specifici da essa derivati e nuove nozioni tecnico-scientifiche idonee ad un'ampia e diversificata azione di tutela e valorizzazione di un patrimonio culturale diffuso, di beni culturali in situ e del territorio nel suo complesso.
In continuità con la precedente offerta formativa, il corso si struttura in due percorsi formativi articolati in diversi curricula. I due percorsi principali sono:
. Archeologico
. Storico artistico
Per ciascuno dei percorsi sono stati individuati diversi curricula che consentono agli studenti di conseguire una formazione specialistica in diversi ambiti cronologici e rispetto a problematiche culturali differenti. Ciò al fine di consentire un ampio e articolato sviluppo del percorso formativo superiore e acquisire competenze coerenti alle richieste del mercato del lavoro.
Obiettivo primario sarà dunque la creazione di professionisti in grado di utilizzare le proprie avanzate competenze di settore in un'attività di tutela che oggi, in un contesto legislativo fortemente modificato, è sempre più intersettoriale e affidata a vari protagonisti che abbiano strumenti e i saperi per far fronte ad una nuova responsabilità estesa, che va dalla partecipazione alla definizione di piani paesistici, alla cura e gestione dei beni, dalla tutela e valorizzazione del patrimonio alla sua , diretta o indiretta, gestione in una prospettiva che va integrata con lo sviluppo locale e, per quanto possibile, posta al suo servizio.
E' in quest'ottica che vanno letti, accanto alle discipline più tradizionali e in base al percorso formativo scelto dal discente, gli ampi spazi dedicati in particole alla
acquisizione di tecniche di ricognizione diretta, fotointerpretazione, rilevamento ed informatiche, all'affinamento delle competenze nell'ambito della documentazione artistica e della cultura materiale,del restauro, delle tecniche artistiche, della museologia, della legislazione, della sociologia e dell'economia. A tali strumenti cognitivi verrà affiancato quello, altrettanto indispensabile, delle competenze nei diversi rami della cultura materiale, attraverso la partecipazione ad attività di laboratorio legate ai progetti di ricerca del Dipartimento che prevedono anche l'uso di specifiche tecniche diagnostiche e di catalogazione informatizzata. Il grado di apprendimento raggiunto nell'ambito di tali attività di laboratorio verrà monitorato attraverso verifiche pratiche e teoriche che saranno parte integrante della prova di esame relativa alle diverse discipline.
In ottemperanza alle direttive enunciate nei 'Descrittori di Dublino', lo sviluppo di conoscenze bibliografiche e linguistiche consentirà allo studente di saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le sue conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti e, soprattutto, di sviluppare quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo. Dovranno inoltre sapere gestire risorse tecnologiche, umane e professionali al fine di elaborare progetti conservativi e di tutela e sapere applicare pienamente le loro conoscenze, e sviluppare capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi e tematiche nuove o inserite in contesti più ampi e interdisciplinari . La formazione prevederà in particolare competenze coerenti con il profilo dell'archeologo e dello storico dell'arte, del museologo, del catalogatore, del redattore scientifico presso case editrici specializzate in pubblicazioni relative all'ambito dei beni culturali. Terrà inoltre presenti le figure professionali indicate dalle Carta nazionale delle professioni museali e dalla Carta dei servizi per i beni culturali emanata dal MIBAC al fine d'indirizzare gli studenti anche verso nuovi profili e nuove attività.
Sono previste attività di stages e tirocini, in accordo con enti pubblici e privati, che completeranno nella maniera più adeguata la formazione dei discenti.
Sbocchi occupazionali e professionali
ARCHEOLOGO
Gli sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dal Corso di laurea sono:
- funzioni di elevata responsabilità in Istituzioni specifiche pubbliche o private quali Musei e Soprintendenze, conseguito il Diploma di Specializzazione in Archeologia;
- attività di direzione, di studio e ricerca per la valorizzazione e la gestione ( anche in affidamento) delle strutture culturali e museali degli Enti locali e di Istituzioni private;
- società, cooperative e altre forme di organizzazione private in grado di collaborare con gli Enti preposti alla tutela e/o alla valorizzazione del patrimonio archeologico;
- attività dell'editoria, della pubblicistica e di altri media specializzati in campo archeologico.
I laureati possono prevedere come occupazione l'insegnamento nella scuola una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i conorsi previsti dalla normativa vigente.
STORICO DELL'ARTE
Funzioni di elevata responsabilità in istituzioni specifiche, quali musei e sovrintendenze; attività di direzione, di studio e ricerca per la valorizzazione e la gestione (anche in affidamento) delle strutture culturali e museali degli enti locali e delle istituzioni private.
Con riferimento agli sbocchi professionali classificati dall'ISTAT, il Laureato Magistrale in ASA può intraprendere con successo le seguenti professioni:
- Archeologi - (2.5.3.2.4)
- Esperti d'arte - (2.5.3.4.2)
- Redat tori di testi tecnici - (2.5.4.1.4)
- Archivisti - (2.5.4.5.1)
- Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale saranno richiesti, ai sensi dell'art.6 comma 2 del DM 22 ottobre 2004, n.270: Laurea triennale delle classi di Lettere, Laurea triennale delle classi di beni culturali o il possesso di almeno 36 CFU nei seguenti settori disciplinari: L-ANT/01, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/04, L-ANT/05, L-ANT/06, L-ANT/07, L-ANT/08, L-ANT/09, L-ANT/10, L-OR/05, L-OR/06, L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/04, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, MSTO/05, MSTO/08, L-FIL-LET/01, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/06, L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, M-FIL/06, ICAR/18: la verifica sarà condotta da una commissione nominata dal Corso di studio secondo le modalità previste dal Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Per aspiranti privi dei requisiti indicati, ovvero con laurea di I livello diversa da quelle elencate e/o che avessero conseguito per i settori scientifico-disciplinari specificati al comma 2 CFU insufficienti, ovvero inferiori a 36, l'ammissione avverrà a seguito della valutazione del curriculum e di un colloquio da parte di una Commissione nominata dal Corso di studio che opererà con modalità definite dal Regolamento Didattico del Corso di studio.
Per salvaguardare le specificità e la coerenza del progetto generale del Corso di Laurea, il riconoscimento di CFU in base ad esperienze acquisite presso strutture altre dall'Università sarà ponderato e piuttosto restrittivo, limitato a 10 CFU nel caso di attività particolarmente significative, secondo quanto comunque previsto nell'art.25 del Regolamento Didattico di Ateneo, ovvero la possibilità di stipulare apposite convenzione con le Amministrazioni pubbliche che intendono favorire l'accesso agli studi universitari dei propri dipendenti ( Art. 25, comma 5 RDA).
Per aspiranti privi dei requisiti indicati, ovvero con laurea di I livello diversa da quelle elencate (Classi L/01 e L/10) e/o che avessero conseguito un numero di CFU insufficienti (ma non inferiori a 24) l'ammissione avverrà a seguito della valutazione del curriculum e di un colloquio volto a individuare, caso per caso, la preparazione in ambiti caratterizzanti e soprattutto la motivazione dei candidati.
La verifica potrà avere uno dei seguenti esiti:
- la non ammissione motivata, con l'indicazione di modalità suggerite per l'acquisizione dei CFU mancanti: le eventuali integrazioni necessarie devono essere acquisite prima dell'iscrizione al CdS;
- l'ammissione con l'obbligo di frequenza di un corso di primo sostegno di Lineamenti di Archeologia e di Storia dell'Arte.
La verifica è condotta dalla Commissione didattica, nominata dal Consiglio di Corso di Studio.
Procedura per la verifica:
1. Compilare il modulo per la verifica dei requisiti
2. Allegare un certificato di laurea con esami sostenuti (con CFU e SSD/ settori scientifico disciplinari). L’attestazione può essere prodotta anche in autocertificazione ai sensi della legge Bassanini (DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (art. 46 D.P.R. n. 445 del 28/12/2000).
3. Inviare la documentazione agli indirizzi mail dei componenti della Commissione didattica:
- prof. Carlo Rescigno Presidente del CdS: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
- prof.ssa Teresa D’Urso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
- prof.ssa Giusi Renda: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Prova finale
La prova finale consisterà nella presentazione, con discussione, di un saggio scritto sotto la guida di un relatore, individuale, dal quale dovrà emergere maturità nell' utilizzo dei saperi, metodo chiaro di ricerca e capacità critiche nell'affrontare un tema specifico insieme con l'avvenuto compimento degli obiettivi formativi specifici del corso. Dall'elaborato finale dovranno potersi altresì evincere capacità di comunicazione dei risultati e di integrazione di questi in progetti scientifici più ampi.
La discussione avverrà in seduta pubblica davanti a una commissione di docenti che esprimerà la valutazione complessiva in centodecimi con eventuali lodi. I voti concorrenti a formare la media di base saranno pesati in relazione ai crediti conseguiti nell'esame. I crediti attribuiti alla tesi saranno 15.La prova finale potrà avere forma di dissertazione scritta o anche di prodotto multimediale o di altro genere. Il lavoro potrà avere carattere teorico, analitico, applicativo, sperimentale. In ogni caso, esso dovrà avere caratteri di originalità e/o riferirsi ad una concreta esperienza di ricerca. Essa potrà eventualmente essere redatta in una lingua straniera preventivamente concordata ( art. 6, c.1 RDA)
1. Nell'ordinamento didattico del CdS sono attribuiti al lavoro di tesi di laurea 15 CFU.
2. Il lavoro può avere carattere teorico, analitico, sperimentale e/o applicativo, ma dovrà essere frutto di una originale esperienza di ricerca.
Deve essere redatto in forma di dissertazione scritta, corredata eventualmente da un prodotto multimediale.
Nelle carriere ancora in corso degli studenti con PdS di Storia dell’arte internazionale, il lavoro di tesi, redatto in italiano, in francese o in inglese, sarà discusso in inglese o in francese, secondo le indicazioni del laureando.
3. Il candidato discute i risultati del lavoro svolto in seduta pubblica, davanti a una commissione (formata da 7 docenti) che attribuirà un punteggio variabile tra un minimo di 0 e un massimo di 7 punti.
E' prevista la premialità di 1 punto per gli studenti che si laureino in corso.
E' prevista la premialità di 1 punto per gli studenti che abbiano partecipato alle attività Erasmus, conseguendo cfu o conducendo ricerche per la tesi di laurea all'estero.
4. I voti concorrenti a formare la media di base sono pesati in relazione ai crediti conseguiti negli esami e la valutazione complessiva finale è espressa in centodecimi con eventuale lode.
Se la media parte dalla base di 102/110 è possibile attribuire 8 punti ma non la lode; la lode può essere assegnata solo se la media di base parte da 103/110.
Tutor disponibili
- Prof.ssa Elisabetta Caldelli
- Prof.ssa Teresa D’Urso
- Prof.ssa Almerinda Di Benedetto
- Prof. Fernando Gilotta
- Prof. Giulia Morpurgo
- Prof.ssa Francesca Muzzillo
- Prof.ssa Maria Gabriella Pezone
- Prof.ssa Silvana Rapuano
- Prof.ssa Giusi Renda
- Prof. Carlo Rescigno
- Prof.ssa Rosa Vitale
- Prof. Andrea Zezza
Assegnazione Tutor IMMATRICOLATI a.a. 2021/22
Assegnazione Tutor IMMATRICOLATI a.a. 2020/21
Assegnazione Tutor IMMATRICOLATI a.a. 2019/20
Assegnazione Tutor IMMATRICOLATI a.a. 2018/19
Manifesto degli studi
Il Manifesto degli Studi, pubblicato annualmente sul sito del Dipartimento nella Sezione Didattica, porta a conoscenza degli studenti l’offerta formativa unitamente alle altre norme e notizie utili a illustrare le attività didattiche.
- Manifesto degli studi 2024-2025
- Manifesto degli studi 2023-2024
- Manifesto degli studi 2022-2023
- Manifesto degli studi 2021-2022
- Manifesto degli studi 2020-2021
- Manifesto degli studi 2019-2020
- Manifesto degli studi 2018-2019
- Manifesto degli studi 2017-2018